via La Carnale
Il forte La Carnale fa parte di un sistema di difesa, costituito da torri, realizzato, a partire dal 1563, per difendere la città dalle incursioni Saracene.
Alcuni storici fanno derivare il nome da una strage di Saraceni avvenuta nell'anno 872 attorno al promontorio su cui sorge il forte.
Originariamente La Carnale sporgeva direttamente sul mare; il forte fu ridimensionato in seguito alla realizzazione della Strada Statale 18.
La presenza di ferri nei muri e la sua posizione rispetto alla città inducono a ritenere che la Carnale appartenesse al tipo di Torri cosiddette cavallare, perché ospitavano uomini a cavallo che avvertivano la popolazione in caso di attacco dal mare.
Intorno alla metà del 1600 la torre fu utilizzata, da Ippolito da Pastena come base di comando di una rivolta antispagnola, contro lo sbarco delle truppe francesi, salvando così Salerno dalla capitolazione.
Durante l'ultima guerra il forte fu munito di batterie costiere con tracce ancora esistenti nei terrazzamenti.
Oggi il Forte ospita manifestazioni culturali, artistiche e spettacolari.
